Il Sito Letterario di Giuseppe Risica www.giuris.org
A Giuseppe Risica č stata assegnata (a partire dal 1995) la Presidenza del Premio Internazionale di Poesia "Rocco Certo". Si tratta di un concorso letterario che, oltre all'ormai riconosciuto valore culturale, ha un pregio ancora maggiore, in quanto stanzia una consistente somma in denaro all'U.N.I.C.E.F. (Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia), per i progetti in favore dell'infanzia bisognosa.
Il premio č dedicato alla memoria del Poeta romano Rocco Certo, di origini siciliane, morto nel 1992 a Tonnarella di Furnari (ME), dove riposa. L'importantissimo evento č organizzato dall' "Associazione Culturale Mediterraneo" di Tonnarella (guidata da Gaetano Risica, coadiuvato da Nunzio Cocivera ed Enzo Prestigiacomo), dall'Avvocato romano Prof. Giuseppe Certo (figlio del Poeta), dalla "Falcon Floreal" di Andrea La Macchia e dal Bar-ritrovo "Birimbao". Dall'anno 2000, contribuisce all'organizzazione della Sezione Internazionale, la Societą Italiana di S. Josč dell'Uruguay, di cui Risica č Socio Onorario.
Il concorso ha cadenza annuale e quest'anno (2004) si svolgerą la XI edizione. La cerimonia di premiazione si svolge tradizionalmente nel mese di agosto (in genere nella penultima domenica), nei pressi della splendida spiaggia di Tonnarella, baciata dal mar Tirreno, affacciata sulla mitica baia di Tindari.
|
Nel corso degli anni, grazie al Premio "Rocco Certo" (e ad una serie di iniziative ad esso collegate) sono state devolute all'UNICEF somme di una certa consistenza. Ogni donazione č una piccola goccia sicuramente, ma tante gocce formano un fiume che puņ vincere il deserto di indifferenza ed abbandono che ogni giorno uccide tanti nostri piccoli fratelli nel mondo. I bambini sono la nostra proiezione nel futuro e la loro innocenza merita unicamente gioia e serenitą, non dimentichiamolo mai!
Nel 2001, Giuseppe Risica, č stato premiato dal COMITATO ITALIANO PER L'UNICEF, "a nome di tutti i bambini del mondo, per l'impegno dimostrato per garantire il diritto all'avvenire delle giovani generazioni".